Tableaux
Interactive soundscape exhibition Rotterdam
AZIONE PERFORMATIVA SONORA
Titolo:
Emotional partiture
Tecnica:
mista
Dimensioni:
variabili
Anno:
2014
Tableaux
L’esposizione alla Willem de koonig Academy nasce dalla collaborazione tra Martina Dal Brollo, Enej Gala, Adji Dieye, Jasper Lammers e Mitch Nemmers che, a base di sperimentazioni con mezzi diversi quali luci, suoni e personali interpretazioni dei rapporti di fusione tra questi elementi, creano per questa occasione un unico corpo di lavoro. Le opere vengono messe in relazione in uno spazio sonoro condiviso dove attraverso mezzi diversi come la fotografia, la performance e l’installazione sonora ed interattiva gli artisti indagano la plasticità del suono ricreando per la mostra un paesaggio sonoro dove anche il pubblico é chiamato a partecipare alla definizione del “Tableaux vivant”
La grande varietà della musica contemporanea ha iniziato a trasformare ció che per secoli é stato l’unico possibile sistema di scrittura musicale: lo spartito. Come già intuito da Kandinsky e da altri artisti e musicisti tra i quali John Cage, esiste un rapporto sinestetico tra un segno grafico, un’immagine, ed un suono. Uno spartito può essere letto ed interpretato anche se su di esso non appare nessuna nota; attraverso segni grafici come curve punti o andamenti é già possibile seguire un ritmo. Questo lavoro si presenta come un esperimento orientato in questa direzione; un’esplorazione della relazione che esiste tra l’immagine ed il suono.
Nella performance proposta per l’apertura della mostra “ Tableaux “, l’interprete violinista Bardia Rassekhi è chiamato a “sentire” con gli occhi una sorta di partitura emotiva composta da segni, sovrapposizioni e colori. Questi, interpreta lo spartito muovendosi tra le curve e le carte strappate, valutando e stabilendo lunghezze e larghezze su un registro personale al fine di promuovere l’unicità di ogni “lettura” e la transitorietà del suo risultato .