Memory of Rotterdam

Memory of Rotterdam nasce a seguito di un indagine sul tempo, la metamorfosi e la memoria della città di Rotterdam.I bombardamenti avvenuti durante la Seconda Guerra Mondiale hanno determinato un cambio radicale nella città che è risorta sulle sue stesse macerie. L’antica Rotterdam ha cambiato pelle lasciando il posto a edifici giovani e a pareti mute e severe. Non si vedono i segni del tempo sulle sue superfici, non più una ruga o una traccia di storia. Eppure il passato, seppur nascosto, é presente. Viene svelato dall’acqua che ossida il metallo; é contenuto nel legno, al porto, lavorato dal mare, nelle macchie umide che bagnano strade e quartieri.

L’opera si presenta come un’installazione effimera nello spazio pubblico che ha come obbiettivo quello di far emergere la storia nascosta dalle superfici urbane. Un percorso di riflessioni sul tema della memora é descritto nella città attraverso frammenti di metallo su cui sono state incise frasi e testi di autori come Corso, Deelder e Calvino. Al lavoro di ricerca e appropriazione dei testi é quindi seguito un altro di trascrizione su metallo, materiale che, ossidandosi, subisce una trasformazione dettata dal tempo e le condizione atmosferiche. I pensieri in frammenti, dispersi nei quartieri cittadini, possono essere trovati per caso dai passanti o cercati con una mappa che ne marca la posizione. É una storia che va cercata negli angoli delle strade, tra gli spigoli di porte e finestre, é una storia che l’acqua, ossidando le superfici, rende visibile la sua natura effimera.